Gennaio 2016

Dopo 2 anni di lavoro continuo, siamo riusciti a prenderci 6 giorni di vacanza a Manakara sull’oceano indiano.

Una spiaggia di fine sabbia che corre sull’oceano per chilometri e chilometri abitata solo da qualche gruppo di pescatori e le loro piroghe. Una sosta necessaria dopo 11 anni di incessante impegno.

Siamo rientrati ricaricati dalle ultime disavventure del 2015, pronti per gli imprevisti del 2016.

L’attività è ricominciata e con le solite problematiche si va avanti per un nuovo anno, il 22° di attività a Fianarantsoa.

Nella regione sono scomparsi diversi minori di 8/10 anni e sono stati ritrovati dei corpi mutilati, senza occhi e senza altri organi. Alcune scuole pubbliche hanno chiuso i battenti per alcuni giorni. 7 persone sono state fermate e sono sotto inchiesta, il traffico di organi umani già presente alcuni anni fa in altri luoghi del Madagascar, riappare con tutta la sua drammaticità.

La prostituzione minorile aumenta di pari passo alla miseria, genitori che “affittano” le figlie dodicenni per dar da mangiare alla famiglia non sono casi isolati. La miseria, la sanità e l’istruzione (educazione) dovranno essere le colonne portanti del paese se si vuole uscire dalla situazione di oggi. 

Troppi i ricchi sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri… immagine chiara di come il paese… avanza.

 

Nel nostro piccolo prevediamo per il 2016 l'assunzione di altre 10 ragazze arriveremmo a 80 lavoratrici che saranno di sostegno a ca. 350 persone.

I bimbi a noi affidati (15) durante le ore lavorative delle madri vanno tutti bene e godono di buona salute, Edda da loro giornalmente delle merendine fatte in casa per abituarli a diversi gusti fuori dal riso e verdure come d’uso in loco. Il parco giochi è ben tenuto e la giornata passa senza difficoltà.

Il vostro aiuto è sempre più prezioso e importante per la nostra opera che non dipende da nessun ente, congregazione, religione ecc. solo il vostro contributo ci  ha condotto fino a qui e ci fa proseguire con tanta fiducia, GRAZIE!

 

Un abbraccio a tutti ed un grazie per il vostro prezioso aiuto, senza di voi la nostra opera non esisterebbe. 

 

Edda e Marzio e  le  giovani ragazze dell'atelier con i loro pargoli…